È stata siglata mercoledì 12 aprile la convenzione tra la Squadra AIB ed il Comune di Sant’Antonino che era scaduta lo scorso gennaio.

 

Come nella precedente versione la convenzione regola gli interventi di protezione civile di emergenza, in caso di microcalamità a livello locale, che la Squadra si rende disponibile ad effettuare sul territorio comunale, alle dirette dipendenze funzionali del Sindaco, laddove non siano ancora intervenute nel coordinamento le strutture sovracomunali di Protezione Civile (Prefettura, Regione Dipartimento della Protezione Civile Nazionale). In pratica tutti quegli interventi che si verificano con maggior frequenza in occasione di eventi meteorologici eccezionali (es. allagamenti a seguito di piogge intense e nubifragi, tempeste di vento, frane ecc.). Restano sostanzialmente invariati gli interventi a salvaguardia del territorio, quali le manutenzioni di mulattiere e sentieri, finalizzati al mantenimento della loro agibilità, nel limite massimo di 2 interventi annui, attività ambientali concordate di volta in volta con il Comune, quali operazioni di sfoltimento di aree boschive, nuove piantumazioni, taglio di rami nelle aree verdi comunali.

 

Per quanto riguarda gli interventi di assistenza e supporto in occasione di manifestazioni o eventi a rilevante impatto locale, nei quali sia prevista forte affluenza di pubblico (massimo 4 interventi annui), la convenzione recepisce tutte le normative nazionali e regionali sull’impiego del volontariato di protezione civile durante le manifestazioni pubbliche, ovvero che gli interventi avverranno previa apposita ordinanza sindacale che preveda l’istituzione temporanea del Centro Operativo Comunale, individuandone il referente istituzionale incaricato del coordinamento operativo dei volontari. Non si potranno più verificare, pertanto, situazioni in cui venga chiesto ai volontari di prestare servizio di ausilio e supporto per una manifestazione, a carattere sportivo o altro, senza che vi sia la contestuale presenza della Polizia Locale. La Squadra Volontari Aib metterà a disposizione la propria struttura organizzativa, nonché i mezzi ed attrezzature in sua dotazione, mentre il Comune riconoscerà un contributo minimo annuo di € 4.000, l’utilizzo gratuito della sede sociale, (facendosi carico delle utenze, delle tasse e delle assicurazioni dei mezzi di proprietà comunale), nonché il carburante per i mezzi ed il
materiale di consumo necessario per gli interventi non di emergenza, (quantificato in € 1.500 salvo particolari necessità). Non rientrano nella convenzione, ovviamente, gli interventi a vario titolo riconducibili allo spegnimento degli incendi boschivi, per i quali l’A.I.B. è impegnato sulla base della L.R. 16/94, in forza di apposita convenzione con la Regione Piemonte, nonché le attività di protezione civile precettate a seguito di eventi meteorologici eccezionali, interventi in caso di calamità naturali, coordinate dalle strutture sovracomunali di Protezione Civile, per le quali sia stata disposta l’attivazione dei benefici di legge previsti dal D.Lgs n. 1/2018, Codice della Protezione Civile.